Item #15303 Le menzogne della notte. Gesualdo Bufalino.

Le menzogne della notte

Milano: Bompiani, 1988.

Third Edition. Hardcover. Very Good- in Very Good dust jacket. Item #15303

Tone, otherwise light wear; Dust Jacket light rub, otherwise light wear. Crisp hardcover. ; Italian language. "Premio Strega 1988" band over dust jacket. "In an island fortress prison four political prisoners, sentenced to death for plotting against the Bourbon monarchy, spend their last night before going to the guillotine. If they betray the name of their mysterious leader, who is still at large, they might yet earn a last-minute reprieve. As they see the scaffold being erected in the courtyard the four men have the opportunity to examine their past to find a pattern to lives that may soon be sacrificed. Each one - the baron, the soldier, the poet and the student - has a tale to tell and each one has an interest in weaving a web of deception. Who will remain, at the end, trapped within the night's lies? Subtly constructed and tautly written, Bufalino's fable of life and death lingers in the imagination long after it has been read." "Il romanzo è ambientato «in un’isola penitenziaria, probabilmente mediterranea e borbonica» (come scrive lo stesso Bufalino nelle Notizie in merito), in un non precisato anno dell’Ottocento. Il numero limitato di personaggi (quattro condannati a morte, più il governatore del carcere ed alcune “comparse”), l’unità di tempo e di luogo (una notte, una cella) danno al romanzo un carattere spiccatamente teatrale. La lingua di Bufalino ha una lieve patina arcaizzante, in linea con l’ambientazione ottocentesca del romanzo. Diversi elementi del romanzo fanno pensare a un letteratissimo divertissement, una parodia di alcuni moduli tipici della narrativa ottocentesca: il narratore “ingombrante” del primo capitolo, le trovate da romanzo d’appendice disseminate nei racconti dei personaggi (i tòpoi del duello, del ballo in maschera, del trovatello sulle tracce dei genitori). Il romanzo ha la classica struttura delle narrazioni “a cornice”: i quattro condannati a morte trascorrono la notte prima dell’esecuzione raccontando una storia ciascuno. Non raccontano però storie d’invenzione (almeno apparentemente), ma episodi significativi della loro vita. Tuttavia, la finzione s’insinua mano a mano nelle loro parole: l’ultimo personaggio a parlare, il Poeta, riconoscerà esplicitamente di aver mentito e – nella conclusione – il governatore smaschererà anche gli altri. La messa in discussione del confine tra verità e invenzione letteraria non è fine a se stessa: la posta in gioco è nientemeno che la vita dei personaggi."; 154 pages.

Price: $29.95

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